- pacchero nero di "Accantoalcamino"
- flan di carote de "Le temps des Cerises"
- la panzanella de "La scimmia cruda"
Ora vi spiego perchè ho scelto queste tre e perchè non ho scelto le altre!
La foto del pacchero nero era un'ottima occasione mancata nel senso che la ricetta era originale e ben impiattata e l'unico neo era appunto la fotografia. Nella foto erano sbagliati il bilanciamento del bianco (virato in azzurro) e l'esposizione (troppo scura) così ho riportato tutto a quello che avrebbe dovuto essere il colore originale prendendo come riferimento il piatto da far diventare bianco (i colori li ho dedotti perchè non avendo fatto io la foto non potevo conoscerli). Inoltre il taglio quasi quadrato era una scelta poco felice perchè il soggetto è ben svluppato in verticale ed è quindi meglio seguire la sua forma con una foto rettagolare e slanciata. Per questo ho ritagliato i lati e allungato un po' la tovaglia nella parte alta. Anche l'angolazione della foto (troppo dall'alto) penalizzava la verticalità schiacciando il pacchero e facendolo sembrare troppo tozzo così ho strecciato e distorto un po' l'immagine dando l'idea di un'angolazione più "dal basso". Poi ho rimpicciolito e raddrizzato un la punta d'asparago perchè era decisamente troppo grande rispetto alle dimensioni di tutto il resto (qui in realtà sarebbe bastato scegliere proprio un asparago più piccolo da utilizzare!). Come ultima cosa ho aumentato la nitidezza del ripieno perchè, essendo il punto dove per primo cade l'occhio, è bene che sia a fuoco. Per farlo ho selezionato solo la parte desiderata e ho utilizzato il filtro "sharpen" di photoshop.
La foto del flan di carote era buona come angolazione e il fatto che avesse altri elementi nello sfondo e non il soggetto singolo da solo, rendeva lo scatto più pieno e interessante. Quando si hanno più elementi però è bene farne risaltare uno, lasciando il resto un po' sfuocato e aumentando così anche l'idea di profondità. Per questo ho sfuocato un po' i due flan nel secondo piatto e ho aumentato la quantità di tavolo nella parte alta della foto. Inoltre era sbagliata l'inquadratura, ma per poco, e per questo era possibile intervenire. Lo notiamo dal fatto che gli elementi sono quasi tutti troppo vicini al bordo dell'immagine e uno (la fettina di carota e il prezzemolo in primo piano) è addirittura tagliato. Se si vuole tagliare qualcosa va fatto con criterio mentre in questo caso si capisce che non era voluto nè considerato quindi ho ricostruito le parti mancanti. Per la foglia ho preso la parte alta e integra e l'ho specchiata in verticale ruotandola un po' per adattarla mentre ho copiato la punta dalla seconda foglia distorcendola un po'. Per ricostruire la fettina di carota ho solo utilizzato un pennello dello stesso arancio della foto e ho direttamente disegnato gli spigoli (in questo caso potevo farlo perchè era un elemento a tinta unita e di forma regolare mentre per la foglia era impossiblie e sarebbe risultata troppo irreale). Poi sono passata a sistemare la luce. Questa è stata la parte più difficoltosa perchè nella foto erano presenti almeno 2 punti luce diversi (ce ne accorgiamo perchè il flan crea due diverse ombre sul piatto, una più forte e una meno intensa). Innanzitutto ho utilizzato lo strumento "Shadows/Highlights" di photoshop per ridurre un po' le ombre poi, su di un altro livello, ho utilizzato il pennello bianco con una trasparenza bassa (circa 20%) per uniformare il colore del piatto e cercare di eliminare le linee nette prodotte dalle ombre. Dato che neanche questo bastava, ho selezionato i due piatti bianchi, li ho copiati su un altro livello e ho utilizzato il filtro "gaussian blur" per sfuocare e uniformare il colore creando delle sfumature al posto delle linee di passaggio tra le ombre. Di seguito ho aumentato la luminosità modifando le curve di photoshop. Come ultimo ho ritoccato i difetti dei flan (alcuni buchetti e sbavature), ho eliminato le briciole sparse qua e là e ho aumentato la distanza tra i due piatti allontandoli un po' (è bene dare sempre il giusto spazio alle cose!).
La foto della panzanella era un esempio perfetto di flash usato male ed inoltre la forma a cuore era irregolare e poco definita. Anche in questo caso l'immagine è stata ritagliata con un formato quadrato che "costringeva" il cuore. Il formato quadrato è molto particolare e va usato con estrema cautela. Sono veramente poche le immagini che vengono risaltate da questo taglio perchè il quadrato serve a dare l'idea di staticità. L'occhio si blocca nel punto centrale della figura senza muoversi all'interno dell'immagine cercando dettagli e altri elementi. Se si è all'inizio è sempre meglio mantenere il formato rettagolare originale con cui si scatta, orizzontale o verticale che sia. Ho iniziato sistemando i contorni del cuore con il comando "liquify" grazie al quale è possibile spostare i pixel in modo fluido. Poi ho schiarito la foto fino ad ottenere uno sfondo bianco e non grigetto come nell'immagine originale e ho letteralmente disegnato con il pennello l'olio creando delle linee circolari per ottenere un po' di "movimento" attorno al soggetto. Sempre con "liquify" ho rimpicciolito le foglie di basilico perchè risaltavano troppo nascondendo il soggetto (il basilico deve decorare e non coprire e sarebbe stato opportuno scegliere delle foglie più piccine e regolari). Infine la cosa più difficile: eliminare quel brutto effetto dato dal flash forte e diretto che ha creato un ombra molto scura a sinistra e dei fastidiosi riflessi e puntini bianchi sul basilico, sul pomodoro e sul piatto. Con lo strumento "clone" ho tolto tutti i riflessi, poi ho eliminato l'ombra dipingendo, su di un livello sovrastante, uno strato bianco come lo sfondo fancendo attenzione a non coprire i bordi frastagliati del cuore.
Per non essere scortese con nessuno e per essere, se possibile, d'aiuto, vi dirò perchè non ho scelto le altre foto.
la torta pallone di "Cardamomo & co." - la torta è inquadrata troppo da vicino, non si vede la parte sotto e soprattutto il piatto o il fondo su cui è appoggiata. Questo normalmente non è un problema ma nel tuo caso si perchè è dolce particolare. E' talmente decorato e di una forma così insolita che sarebbe stato bene avere qualche elemento che ci facesse capire che fosse un qualcosa da mangiare (come appunto vederla appoggiata su di un piatto). Se qualcuno vedesse solo la foto senza leggere il tuo articolo, potrebbe anche pensare ad una scultura o comunque ad qualcosa di non commestibile talmente è precisa e ben fatta! La parte tagliata è vermanete troppa perchè io potessi ricostruirla da zero piatto compreso.
rotolo di pasta con ricotta e basilico de "La ginestra e il mare" - le foto necissitavano di pochissimi ritocchi perchè non avevano grandi problemi. Ho preferito scegliere chi fosse, diciamo, più bisognoso per dare l'occasione di spiegare alcuni tipi di intervento.
i ghiaccioli al caffè della nonna de "La banda dei broccoli" - le foto sono sgranate e assolutamente poco nitide, troppo perchè io potessi farci qualcosa. Inoltre le inquadrature sono sbagliate di molto perchè nella prima foto si vede il ghiacciolo appoggiato in orizzontale su un piano bianco mentre sarebbe stato bene che fosse sollevato in verticale o perlomeno appoggiato su un piatto o su qualcosa, mentre nell seconda è tenuto da un mano ma inclinato. Era meglio se fosse stato tenuto in verticale e se la mano fosse stata inquadrata molto di più.
muffin di "Timo e maggiorana" - le foto erano ben 7, ognuna avrebbe richiesto una gran mole di lavoro e non ho tutto questo tempo purtroppo ;-) La prima ha il watermark quindi non potevo modificarla, la seconda e la terza sono state scattate con il flash in un ambiente molto buio (il fatto di avere come fondo direttamente la teglia nera del forno non aiuta) e i riflessi erano troppo forti e grandi. La quarta e la quinta hanno delle brutte angolazioni e il fatto di aver utilizzato una simil gratella bianca di plastica avrebbe reso comunque la foto bruttina (prova ad usare degli accessori più belli nelle prossime foto e cerca di fare attenzione anche al contesto oltre che al soggetto vero e proprio). La sesta è mossa e la settima ha i muffin in primo piano fuori fuoco e gli ultimi a fuoco (dovrebbe essere il contrario).
zabaione allo zenzero su coulis di fragole di "Vissi d'arte e di cucina" - la prima foto avrebbe dovuto essere fatta in verticale perchè i tuoi soggetti sono dei bicchieri a calice (quindi degli elementi lunghi e slanciati). Avendoli inseriti in un contesto molto pieno e con una tovaglia a fantasia, era per me impossibile ricreare il contorno come ho fatto per il cuore della panzanella o per il pacchero. Inoltre hai tagliato la foto proprio a pelo del bordo del bicchiere mentre bisogna sempre lasciare spazio agli elementi presenti nella foto. Avresti dovuto inquadrare il bicchiere per intero prendendo anche la base. La seconda foto è una immagine fatta dall'alto e in quanto tale deve essere ben allineata e perfettamente perpendicolare. Tu invece ti sei un po' inclinata e lo notiamo perchè in alto è visibile una maggiore porzione di bicchiere rispetto a quella in basso. Inoltre era bene che il cerchio del bicchiere rientrasse completamente all'interno del tovagliolo rendendo la foto più simmetrica e geometrica (cosa importante nelle foto fatte dall'alto).
involtini di pasta fillo al quartirolo e amarene di "Oggi pane e salame, domani..." - stesso discorso del rotolo de "la ginestra e il mare"... troppo poco lavoro per me! ;-)
hamburger de "Lo spadellatore" - nella prima foto avresti dovuto prendere tutto il coltello perchè è un elemento "forte" che sembra stia pugnalando il panino quindi l'occhio sente il desiderio di vederlo per intero (era troppo incompleto perchè io riuscissi a ricostruirlo). Avresti dovuto fare uno scatto verticale o uno orizzontale ma da più lontano. Ottimo invece il livello di sfocatura dello sfondo! Nella seconda foto avrei avuto troppo poco lavoro da fare perchè è solo un po' scura e leggermente virata in azzurro. La terza era poco interessante di per se e la quarta quasi perfetta (fai attenzione perchè nella modifica che hai fatto di questa foto hai aumentato troppo la luminosità andando a bruciare la parte superiore chiara del pane rendendola troppo bianca).
una pizza sotto esame de "La ginestra e il mare" - l'inquadratura è sbagliata. Se volevi fotografare avendo in primo piano l'angolo della pizza dovevi inquadrarlo tutto senza tagliarlo e scattare in verticale per dare più fuga all'angolatura. Altrimenti per uno scatto orizzontale ti dovevi mettere davanti al lato lungo del soggetto. Inoltre il piatto che hai usato ha una fantasia bruttina ed è troppo lungo e laborioso togliere tutti i disegni e renderlo bianco.
gelato al mango e fiori di salvia di "(m)E-Food" - la prima foto ha un'inquadratura troppo strana e obliqua e sono tagliati sia i fiori che il mango. La seconda è in forte controluce, cosa da evitare assolutamente se non si ha un flash o una luce per illuminare il soggetto. Il controluce ha fatto si che i tuo bicchieri risultino estremamente scuri mentre il cielo nello sfondo completamente bianco. Nella terza foto hai utilizzato un flash diretto che non è arrivato ad illuminare bene il tavolo (probabilmente perchè il tuo flash è poco potente, i bicchieri sono abbastanza alti, e la distanza tra il falsh e il tavolo è troppa perchè la luci arrivi ad illuminarlo correttamente). Inoltre ti sei sicuramente messa troppo vicina al gelato e la tua macchina non è riuscita a metterlo a fuoco e ha invece messo a fuoco i disegni della tovaglia.
pesto di cavolo rosso di "Lilly in the kitchen" - anche qui avrei avuto pochissimo lavoro da fare. Ci sarebbe stato giusto da schiarire le parti in ombra tra il pesto e la tazzina e da strecciare un po' l'immagine .
biscotti di castagne di "Pappa e cicci" - foto quasi perfette, giusto più luminosità nella prima foto e parecchio meno contrasto nella seconda (ma in questo caso è più una questione di gusto perchè si vede che è volutamente forzato, conferendo un effetto particolare che può piacere, anche se non è uno stile molto legato alle foto di food).
insalata di pasta con salsa al curry di "Food & smile" - le foto hanno entrambe il watermark ed è quindi impossibile per me lavorarle (soprattutto se il marchio si trova sopra una fantasia così complicata come questo tipo di scacchi).
Arrivati a questo punto ci terrei a sottilineare che, come avete potuto constatare, il fotoritocco è utilissimo ma, se non si parte da una buona base, è impossibile arrivare ad avere un ottima immagine. Più riuscite a realizzare direttamente un buono scatto, migliori saranno le possibilità di ottenere un'immagine di qualità. Inoltre la postproduzione pesante richiede tempo ed esperienza ed è sempre meglio valutare bene prima di scattare per lavorare meno davanti al pc poi.
Infine vorrei ringraziare tutti quelli che hanno partecipato al sondaggio! Sono alquanto felice di costatare che ben il 64% di voi utilizza una reflex. Avere questo tipo di macchine permette di realizzare scatti migliori ma soprattutto di poter migliorare imparando a sfruttarle appieno. Mi rattristo invece per quel 5% che utilizza il cellulare. Con i telefonini non si ha alcun controllo dell'immagine e, apparte inquadrare, non potrete fare altro. Gestiscono tutto loro in automatico e anche male, e la risoluzione è quasi sempre scarsa...a meno che non abbiate un iphone o uno smartphone di ultissima generazione....ma anche in questo caso, rimane il fatto che per fare una buona foto (tecnicamente parlando) serve una macchina fotografica e su questo non ci piove!
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Per non essere scortese con nessuno e per essere, se possibile, d'aiuto, vi dirò perchè non ho scelto le altre foto.
la torta pallone di "Cardamomo & co." - la torta è inquadrata troppo da vicino, non si vede la parte sotto e soprattutto il piatto o il fondo su cui è appoggiata. Questo normalmente non è un problema ma nel tuo caso si perchè è dolce particolare. E' talmente decorato e di una forma così insolita che sarebbe stato bene avere qualche elemento che ci facesse capire che fosse un qualcosa da mangiare (come appunto vederla appoggiata su di un piatto). Se qualcuno vedesse solo la foto senza leggere il tuo articolo, potrebbe anche pensare ad una scultura o comunque ad qualcosa di non commestibile talmente è precisa e ben fatta! La parte tagliata è vermanete troppa perchè io potessi ricostruirla da zero piatto compreso.
rotolo di pasta con ricotta e basilico de "La ginestra e il mare" - le foto necissitavano di pochissimi ritocchi perchè non avevano grandi problemi. Ho preferito scegliere chi fosse, diciamo, più bisognoso per dare l'occasione di spiegare alcuni tipi di intervento.
i ghiaccioli al caffè della nonna de "La banda dei broccoli" - le foto sono sgranate e assolutamente poco nitide, troppo perchè io potessi farci qualcosa. Inoltre le inquadrature sono sbagliate di molto perchè nella prima foto si vede il ghiacciolo appoggiato in orizzontale su un piano bianco mentre sarebbe stato bene che fosse sollevato in verticale o perlomeno appoggiato su un piatto o su qualcosa, mentre nell seconda è tenuto da un mano ma inclinato. Era meglio se fosse stato tenuto in verticale e se la mano fosse stata inquadrata molto di più.
muffin di "Timo e maggiorana" - le foto erano ben 7, ognuna avrebbe richiesto una gran mole di lavoro e non ho tutto questo tempo purtroppo ;-) La prima ha il watermark quindi non potevo modificarla, la seconda e la terza sono state scattate con il flash in un ambiente molto buio (il fatto di avere come fondo direttamente la teglia nera del forno non aiuta) e i riflessi erano troppo forti e grandi. La quarta e la quinta hanno delle brutte angolazioni e il fatto di aver utilizzato una simil gratella bianca di plastica avrebbe reso comunque la foto bruttina (prova ad usare degli accessori più belli nelle prossime foto e cerca di fare attenzione anche al contesto oltre che al soggetto vero e proprio). La sesta è mossa e la settima ha i muffin in primo piano fuori fuoco e gli ultimi a fuoco (dovrebbe essere il contrario).
zabaione allo zenzero su coulis di fragole di "Vissi d'arte e di cucina" - la prima foto avrebbe dovuto essere fatta in verticale perchè i tuoi soggetti sono dei bicchieri a calice (quindi degli elementi lunghi e slanciati). Avendoli inseriti in un contesto molto pieno e con una tovaglia a fantasia, era per me impossibile ricreare il contorno come ho fatto per il cuore della panzanella o per il pacchero. Inoltre hai tagliato la foto proprio a pelo del bordo del bicchiere mentre bisogna sempre lasciare spazio agli elementi presenti nella foto. Avresti dovuto inquadrare il bicchiere per intero prendendo anche la base. La seconda foto è una immagine fatta dall'alto e in quanto tale deve essere ben allineata e perfettamente perpendicolare. Tu invece ti sei un po' inclinata e lo notiamo perchè in alto è visibile una maggiore porzione di bicchiere rispetto a quella in basso. Inoltre era bene che il cerchio del bicchiere rientrasse completamente all'interno del tovagliolo rendendo la foto più simmetrica e geometrica (cosa importante nelle foto fatte dall'alto).
involtini di pasta fillo al quartirolo e amarene di "Oggi pane e salame, domani..." - stesso discorso del rotolo de "la ginestra e il mare"... troppo poco lavoro per me! ;-)
hamburger de "Lo spadellatore" - nella prima foto avresti dovuto prendere tutto il coltello perchè è un elemento "forte" che sembra stia pugnalando il panino quindi l'occhio sente il desiderio di vederlo per intero (era troppo incompleto perchè io riuscissi a ricostruirlo). Avresti dovuto fare uno scatto verticale o uno orizzontale ma da più lontano. Ottimo invece il livello di sfocatura dello sfondo! Nella seconda foto avrei avuto troppo poco lavoro da fare perchè è solo un po' scura e leggermente virata in azzurro. La terza era poco interessante di per se e la quarta quasi perfetta (fai attenzione perchè nella modifica che hai fatto di questa foto hai aumentato troppo la luminosità andando a bruciare la parte superiore chiara del pane rendendola troppo bianca).
una pizza sotto esame de "La ginestra e il mare" - l'inquadratura è sbagliata. Se volevi fotografare avendo in primo piano l'angolo della pizza dovevi inquadrarlo tutto senza tagliarlo e scattare in verticale per dare più fuga all'angolatura. Altrimenti per uno scatto orizzontale ti dovevi mettere davanti al lato lungo del soggetto. Inoltre il piatto che hai usato ha una fantasia bruttina ed è troppo lungo e laborioso togliere tutti i disegni e renderlo bianco.
gelato al mango e fiori di salvia di "(m)E-Food" - la prima foto ha un'inquadratura troppo strana e obliqua e sono tagliati sia i fiori che il mango. La seconda è in forte controluce, cosa da evitare assolutamente se non si ha un flash o una luce per illuminare il soggetto. Il controluce ha fatto si che i tuo bicchieri risultino estremamente scuri mentre il cielo nello sfondo completamente bianco. Nella terza foto hai utilizzato un flash diretto che non è arrivato ad illuminare bene il tavolo (probabilmente perchè il tuo flash è poco potente, i bicchieri sono abbastanza alti, e la distanza tra il falsh e il tavolo è troppa perchè la luci arrivi ad illuminarlo correttamente). Inoltre ti sei sicuramente messa troppo vicina al gelato e la tua macchina non è riuscita a metterlo a fuoco e ha invece messo a fuoco i disegni della tovaglia.
pesto di cavolo rosso di "Lilly in the kitchen" - anche qui avrei avuto pochissimo lavoro da fare. Ci sarebbe stato giusto da schiarire le parti in ombra tra il pesto e la tazzina e da strecciare un po' l'immagine .
biscotti di castagne di "Pappa e cicci" - foto quasi perfette, giusto più luminosità nella prima foto e parecchio meno contrasto nella seconda (ma in questo caso è più una questione di gusto perchè si vede che è volutamente forzato, conferendo un effetto particolare che può piacere, anche se non è uno stile molto legato alle foto di food).
insalata di pasta con salsa al curry di "Food & smile" - le foto hanno entrambe il watermark ed è quindi impossibile per me lavorarle (soprattutto se il marchio si trova sopra una fantasia così complicata come questo tipo di scacchi).
Arrivati a questo punto ci terrei a sottilineare che, come avete potuto constatare, il fotoritocco è utilissimo ma, se non si parte da una buona base, è impossibile arrivare ad avere un ottima immagine. Più riuscite a realizzare direttamente un buono scatto, migliori saranno le possibilità di ottenere un'immagine di qualità. Inoltre la postproduzione pesante richiede tempo ed esperienza ed è sempre meglio valutare bene prima di scattare per lavorare meno davanti al pc poi.
Infine vorrei ringraziare tutti quelli che hanno partecipato al sondaggio! Sono alquanto felice di costatare che ben il 64% di voi utilizza una reflex. Avere questo tipo di macchine permette di realizzare scatti migliori ma soprattutto di poter migliorare imparando a sfruttarle appieno. Mi rattristo invece per quel 5% che utilizza il cellulare. Con i telefonini non si ha alcun controllo dell'immagine e, apparte inquadrare, non potrete fare altro. Gestiscono tutto loro in automatico e anche male, e la risoluzione è quasi sempre scarsa...a meno che non abbiate un iphone o uno smartphone di ultissima generazione....ma anche in questo caso, rimane il fatto che per fare una buona foto (tecnicamente parlando) serve una macchina fotografica e su questo non ci piove!