Questo post è un po' in ritardo, lo ammetto. E' finalmente arrivata la primavera (anche se ha fatto freddo fino a pochi giorni fa) e io vi posto una torta alle arance, un frutto invernale. Ma che ci volete fare, ho parecchi lavori ultimamente (per fortuna!) e alcune cose mi sfuggono. Ho in archivio una quantità di ricette e fotografie vecchie mai pubblicate che nemmeno potete immaginare. Anzi a dirla tutta ormai sto talmente tanto in cucina per preparare ricette fornitemi dai clienti per fotografarle, che ho poco tempo per farne di mie nuove, di quelle che vorrei preparare solo perchè mi piacciono e basta.
Questa torta però non volevo lasciarla nel cassetto perchè era venuta troppo buona e troppo bella, perchè è fatta con le arance siciliane meravigliose dei Contadini Per Passione di cui vi avevo già parlato qui, perchè non è una delle solite orange cake americane con burro, o mandorle o marmellata, e perchè in queste foto c'è un graditissimo ospite che, tra le altre cose, mi ha fornito l'alzata e il piattino che vedete: Vetri delle Venezie.
Queste arance sono speciali non solo per il sapore ma anche perchè hanno una buccia così tosta e profumata che le fanno mantenere perfettamente per settimane e settimane. Questo post è in ritardo ma non poi così tanto come potreste immaginare, nel senso che avendo questi frutti meravigliosi da parecchio tempo data la notevole quantità che mi era arrivata, ho preparato la torta con le ultime arance rimaste ed erano ancora perfette come appena ricevute. Con tutte le altre mi sono fatta una valanga di spremute, ho preparato alcuni piatti salati interessanti e non ho buttato via nemmeno una scorza. Sarebbe stato un sacrilegio dato il loro profumo inebriante così la maggior parte le ho essiccate con tanta pazienza lasciandole per alcuni gironi sopra tutti i termosifoni di casa per poterle poi usare per infusi e tisane, altre le ho candite e con una buona parte ci ho preparato litri di arancino alla vaniglia. Per questa torta invece non ci sono stati "avanzi" perchè le arance andavano affettate intere.
Riguardo all'ospite di questo post invece posso dirvi che ho scelto di collaborarci non solo per la bellezza dei prodotti, ma anche per la loro scelta di fare un made in Italy con lavorazioni manuali di estrema qualità che si concretizzano nella produzione di oggetti in vetro puro, limpido e perfetto, senza difetti. I loro prodotti vengono sottoposti a vari controlli a tutti i livelli della filiera, e a test di laboratorio per verificare la resistenza e la trasparenza al top. Scelgono una materia prima completamente priva di impurità, il vetro “extra white” per intenderci, privo di sfumature e con un'elevata lucentezza. Inoltre la sua riciclabilità è al 100% grazie alla totale assenza di piombo. Quante volte mi è capitato di cercare props adatti per presentare bene sia le mie ricette che quelle che fotografo per lavoro, e quante volte ho trovato oggetti realizzati con evidente poca cura, sopratutto quelli in vetro. Ho trovato alzate storte, piene di bolle d'aria all'interno, oggetti troppo leggeri per svolgere bene la loro funzione, e a volte mi sono ritrovata a prenderli comunque per fretta o perchè non riuscivo a trovare altro in quel momento e poi a passare tempo in postproduzione a sistemarli nell'immagine. Ma nella realtà rimanevano così. Se si devono avere oggetti non solo per allestire i set fotografici come succede a me, ma magari anche per tenerli ed usarli in casa, comprarne di buoni, belli e che durino nel tempo è un obbbligo a meno di non volerli ricomprare ogni 3 mesi.
Vetri delle Venezie ha varie linee e tipologie di oggetti in vetro, colorati, trasparenti, decorati, lisci e per mio gusto ho scelto di fami mandare tutti oggetti molto semplici, dalle linee pulite ed eleganti, per poterli utilizzare anche con preparazioni e set diversi. Mi piacciono le cose semplici e trovo che quando una ricetta è ben fatta e ben presentata di suo non abbia bisogno di accessori troppo vistosi attorno, ma anzi necessiti di una semplice eleganza per venire esaltata. L'alzata che vedete è estremamente pulita nelle linee e non troppo alta, perfetta per una torta a metà tra il rustico e il raffinato come questa, che ha già un forte colore acceso di suo. Questa alzata pesa, il piatto è spesso e resistente così da poter sorreggere facilmente ache torte più complesse e "sostanziose". Il bello è che guardandola da l'idea di leggerezza e delicatezza, ma tenendolandola in mano da l'idea di resistenza e forza per via dello spessore del vetro e del peso. Il vetro di Vetri delle Venezie sopporta sbalzi termici superiori ai 200 C°, è utilizzabile in microonde, lavabile in lavastoviglie senza perdere brillantezza nel tempo e resiste agli impatti in modo molto superiore ad altri. Il piattino nel quale ho messo la fetta di torta in realtà è la base di una burriera, sempre loro omaggio, completata da un bella cupola a base quadrata. Visto che ultimamente sono diventata una drogata di burro salato da spalmare sul pane prima di inziare la cena, sapete che fine fa quella bella burriera ;) Inoltre tra i loro prodotti ho scelto anche il bicchiere che vedete in fondo al post, con base e gambo trasparente ma calice bianco opaco. E' un bicchiere da acqua anche se ha la forma da vino e mi è sembrato davvero un bell'oggetto da mettere in tavola, moderno e originale.
Per quanto riguarda la torta invece, ho modificato parecchio la ricetta classica, cambiando completamente la base e lasciando lo stesso procedimento per le arance caramellate. Volevo una base soffice e leggera, senza burro nè latte, per poterci fare sia colazione che merenda a grandi fette senza troppi rimorsi. Così la prima cosa che mi è venuta in mente è stata la semplicissima torta allo yogurt che fa mia madre da anni, solo con uova, olio e yogurt per l'appunto. Le dosi degli ingredienti hanno come unità di misura il
"vasetto" dello yogurt al posto di grammi o decilitri, nel senso che dopo aver
utilizzato lo yogurt si misurano i restanti ingredienti versandoli nel
vasetto rimasto vuoto. Questo rende tutto indubbiamente più semplice e veloce. Altra variante è che ho aggiunto i semi di vaniglia allo zucchero per caramellare perchè arancia e vaniglia assieme mi hanno sempre mandato fuori di testa! La torta è in versione upside-down, cioè sottosopra perchè le fette di arance caramellate vanno disposte sul fondo dello stampo, va aggiunto poi l'impasto della torta, messo tutto in forno e una volta cotta la torta va proprio rovesciata per essere servita. Vi lascio la ricetta e spero che, se anche adesso non trovate più arance e non potete rifarla, vi rivenga in mente di prepararla appena ritornerà un po' di freddo ;)
Dosi per : 6 persone Difficoltà : facile Tempo : 40 min di preparazione + 30/40 min di cottura
Ingredienti per le arance caramellate alla vaniglia :
- 220 gr di zucchero semolato
- 125 ml d'acqua
- una bacca di vaniglia
- 2 arance bio (dovete mangiarvi anche la buccia quindi non devono essere trattate)
Ingredienti per la base :
- un vasetto di yogurt bianco da 125 gr
- 3 uova
- 2 vasetti di zucchero
- 3 vasetti di farina
- mezzo vasetto d'olio di semi di arachide
- una bustina di lievito per dolci
Procedimento :
Prima di tutto bisogna caramellare le arance: mettete lo zucchero, l'acqua e i semi della vaniglia in una pentola dal fondo spesso a fuoco medio. Mescolate bene fin quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente. Aggiungete le arance tagliate a fette sottili con tutta la buccia. Se volete potete mettere anche la bacca di vaniglia rimasta vuota per caramellarla e usarla alla fine come decorazione. Lasciate bollire per circa 20 minuti finchè le arance non diventano morbide e ben caramellate. Togliete la pentola dal fuoco e distribuite le fette sul fondo di uno stampo da forno di 26cm di diametro aggiungendo anche un po' del caramello rimasto nella pentola. Se vi avanza altro caramello potete tenerlo da parte per versarlo sulle singole fettine di torta quando le servite.
Per preparare la base della torta sbattete con una frusta elettrica le uova con lo yogurt e lo zucchero. Poi aggiungete la farina, l'olio e il lievito sempre continuando a mescolare fino ad avere un composto omogeneo.
Infine versate il composto nello stampo sopra le fette di arancia e cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 30-40 minuti. Fate la prova dello stecchino per verificare la cottura. Sfornate la torta, lasciatela raffreddare e rovesciatela su un piatto da portata o su un'alzata. Se avete caramellato anche la bacca di vaniglia mettetela al centro della torta.
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Anche se siamo già invasi dalle fragole che ormai si trovano da tutte le parti, da me ancora si trovano delle bellissime arance. Tant'è vero che sto pensando di fare la marmellata. Un po' tardi, ma se la materia prima è ottima, allora tutto è più facile.
RispondiEliminaComplimenti per la torta, presentazione impeccabile come sempre.
Bella, l'alzatina. Semplice, ma tante volte è quello che fa la differenza.
beh se da te ancora si trovano buone meglio così! ;) Cmq si, le cose semplici se sono davvero ben fatte sono sempre le migliori
Eliminaquesta torta deve essere deliziosa, te la copio !Buona giornata
RispondiEliminaprego fai pure! ;)
Eliminaè una meraviglia! e le tue foto sono stupende, catturano l'attenzione! ;)
RispondiEliminagrazie!!!
EliminaQuel bricchetto tenuto in mano... ;-)
RispondiEliminaQuanto bello mi arriva negli occhi con tutte queste foto!
non sai quanto mi fa piacere questo commento!
Eliminatroppo bella e buona! domani vado a comprare le ultime arance e la DEVO fare...
RispondiEliminabuona notte
Tiziana
poi fammi sapere come ti è venuta e se ti è piaciuta!
Eliminabellissima la torta...ho comprato ieri delle arance (ci, ehm...un pochino fuori stagione... :) ma non ho resistito!) ora so di certo dove finiranno!!! :)
RispondiEliminae io che pensavo di essere in ritardo con questo post e invece tutte a dire che avete arance a disposizione... si vede che sono troppo fiscale, oppure che l'inverno quest'anno è finito davvero troppo tardi ;)
EliminaAgneseeee come ti capiscooo!! Anche io come te sono piena di lavoretti fotografici da fare e poco tempo per me e il blog solo che, a differenza tua, io di ricette in archivio non ne ho proprio... quindi passano anche intere settimane senza riuscire a cucinare nulla di nuovo... ma non mi lamento!
RispondiEliminaIo amo le torte di arance e,pensa, me ne hanno consegnato una cassetta enorme di arance tardive bio di Noto proprio stamattina :) Yeeehhhh!!
Un bacione carisisma!!!
ma che fortuna... le arance tardive, ora mi hai fatto venire curiosità di provare anche quelle. dai però non ci lamentiamo troppo va, che se non abbiamo tempo per le nostre ricette significa che abbiamo lavoro da fare e direi che è meglio così! un bacione grande cara
EliminaDa qualunque parti ti si guardi, fai sempre delle foto (e dei post) molto belli :-)
RispondiEliminaio non so più cosa risponderti apparte infinitamente grazie :)
EliminaTiene una pinta espectacular!! Se hace la boca agua sólo con mirarla!
RispondiEliminaAna de JUEGO DE SABORES
Gracias y bienvenidos a este blog :)
EliminaSei una forza. Ok, le foto so bellissime ma giochi in casa;). La ricetta che dire? Non sei mai banale, trovi sempre cose raffinate e te lo dico papale papale... hai un blog strepitoso!
RispondiEliminaahhhhhhhhh mamma mia Chiara quanti complimenti!! <3 lo sai che anche io adoro il tuo di blog quindi siamo pari ;) grazie davvero, detto da te mi fa 10 volte più piacere perchè so che hai tanto gusto.
EliminaDiere che è bella è dir poco, per non parlare della presentazione fotografica.
RispondiEliminaGrazie per l'amicizia su FB.
Miky
grazie a te! figurati
EliminaCiao, complimenti sei bravissima ... Sono diventata tua follower ... Se ti va di passare da me sei la benvenuta....
RispondiEliminaHo trovato il tuo blog oltre che bello, molto raffinato ed elegante... Buona serata Greta
benvenuta! grazie dei complimenti e di esserti aggiunta al blog.
EliminaCiao Agnese!!
RispondiEliminaEccomi finalmente a fare un giro tra le blogger che incontrerò sabato al raduno!!
Bellissimo qui da te, da oggi sono tra i tuoi lettori!
Questa torta è uno spettacolo, le adoro anche io le arance!!!
A sabato!! Roberta ;-)
Ciao e piacere di conoscerti. Grazie di esserti aggiunta. Ci vediamo sabato allora :)
EliminaE che importa se è 'fuori stagione', ha un così bel aspetto che gli si può perdonare tutto mangiandone una grande fetta!
RispondiEliminaBellissimo luogo questo, bellissime foto e splendide ricette!
grazie mille per tutti i complimenti! io sono molto fissata con il cibo di stagione... infatti questa l'ho fatta giusto giusto in tempo, al limite massimo :)
EliminaEccomi anche qui!! E bellissime le foto del raduno!
RispondiEliminagrazie mille! ne devo ancora pubblicare altre, poi ci farò un post qui
EliminaCiao Agnese, eccomi qui! :) Da oggi ti seguo molto volentieri, le tue foto sono magiche... davvero... sono incantata da tanta bravura <3 E che dire anche della tua bravura in cucina... mani d'oro! :D Un abbraccio forte! :**
RispondiEliminaoh ma io non so più che dire apparte grazie di cuore. siete tutte fantastiche, mi avete riempito di complimenti. mi ha fatto piacere incontrarvi tutte anche se con molte non ho potuto parlare granchè. però ora so benissimo dove trovarvi e dove seguirvi online ;) un abbraccio anche a te!
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