Chi mi segue sa che adoro la frutta (tutta ad eccezione del cocco). Ogni fase della mia vita è caratterizzata da un colore e da un frutto dominante. Da piccola stravedevo per l'arancio e l'anguria, da adolescente per il nero e la mela fuji, da universitaria per il rosso bordeaux e il mango, e adesso per il bianco panna e i lamponi... ma ahimè, trovare lamponi a Roma non è semplice. Le vaschette che si comprano al supermercato non sanno di niente, si ammuffiscono al secondo giorno e costano un occhio della testa. Quelli congelati invece non sono male ma rilasciano sempre un po' d'acquetta fastidiosa che ne diminuisce il sapore. Come sempre mi viene in aiuto il meraviglioso mercato di S.Teodoro (di cui ho già parlato mille volte) ed in particolare l'azienda agricola "Reda Giuseppina" specializzata nella coltivazione dei frutti di bosco e nella produzione artigianale di nettari (non succhi di frutta ma mervigliosi e densissimi nettari fatti solo di frutta, acqua e zucchero).
Quelli nella foto sono (in ordine di colore) nettare alla fragola, al ribes, al lampone e misto ai frutti di bosco. Hanno anche quello all'albicocca che è la fine del mondo! Da quando ho scoperto questa azienda mi delizio con lamponi, more, ribes e mirtilli e ne ho già messi parecchio in freezer per la scorta invernale. Hanno un sapore meraviglioso e il più delle volte me li mangio così, al naturale. All'idea di cuocerli in un qualche dolce mi piange il cuore, così, per cambiare un po', ho pensato alla pesca melba, ma con la base di yogurt invece di quella al gelato. Dato che mi piacciono sia i sapori dolci che quelli aspri, ho deciso di unire i lamponi allo yogurt bianco dolce (anzi dolcissimo) e la pesca allo yogurt greco magro (mooolto aspro). Inoltre ho approfittato di questa preparazione e del suo famoso creatore per scrivere la ricetta e l'ultimo articolo per L'infilitrato che vi riporto a seguito.
Auguste Escoffier e la pesca melba
Auguste Escoffier ero lo chef francese più famoso tra la fine dell'800 e l'inizio del '900. Scrisse moltissimi libri di cucina che diventarono dei "cult" del genere e che vengono pubblicati ancora oggi. Veniva soprannominato "lo chef dei re, il re degli chef" perchè, lavorando nei più importanti hotel di Parigi e Montecarlo, aveva avuto occasione di preparare piatti per le più importanti personalità dell'epoca. Tantissime sue ricette rimasero nella storia perchè, oltre che prelibate, risultavano essere semplici e delicate. Escoffier infatti credeva che la gastronomia dovesse essere curata con metodo e praticata con semplicità, valorizzando il sapore ed il nutrimento dei cibi, che dovevano essere anche leggeri e digeribili. Secondo lui un menù non era soltanto una lista di pietanze, ma doveva essere un raggruppamento armonioso di cibi, in modo da formare una “leccorniosa orchestrazione”. Fu lui che per primo propose la divisione dei compiti del personale di cucina in funzione della rapidità creando uno schema organizzativo che rimase in uso nei grandi alberghi fino agli anni sessanta. Una delle sue ricette più famose e semplici è "la pesca melba", un dolce composto da gelato alla vaniglia, pesche e lamponi, creato nel 1899 in onore della soprano australiana Nellie Melba. Lui stesso scrisse: “Ripensando al maestoso cigno mitico che apparve nel primo atto del Lohengrin, le feci servire, al momento opportuno, delle pesche disposte su di un letto di gelato alla vaniglia, all’interno di una coppa d’argento incastrata tra le ali di un superbo cigno scolpito in un blocco di ghiaccio e ricoperto da un velo di zucchero filato". Il dolce divenne così popolare che venne riproposto e interpretato in mille maniere ma la versione originale prevedeva solo pesche dolci e mature, gelato e purea di lamponi.
Dosi per : 3 vasetti Difficoltà : facile Tempo : 10 min
Ingredienti per il coulis:
75 gr di lamponi- alcune gocce di succo di limone
- 1 cucchiaino di miele (io ho usato il miele ai frutti di bosco)
Ingredienti per lo yogurt:
400 gr di yogurt bianco dolce (denso)- 400 gr di yogurt greco
- 100 gr di lamponi
- 1 pesca
Procedimento :
Mettete gli ingredienti del coulis nel mixer e frullate finchè i lamponi non saranno ridotti a purea. Se come me non gradite i semi, passate il coulis con un colino (basta solo un po' di pazienza) e lasciatelo da parte. Frullate gli altri lamponi lasciandone da parte tre per decorare i vasetti. Passate al colino la purea per togliere i semini, poi rifrullatela con lo yogurt bianco dolce. Sbucciate la pesca, tagliatela a pezzetti e frullatela con lo yogurt greco. In ogni vasetto versate metà yogurt alla pesca, metà ai lamponi e aggiungete sopra un po' di coulis e un lampone intero. Se usate dei vasetti trasparenti per servire e volete che si veda una riga precisa di divisione tra i due tipi di yogurt (come nella foto) dovete versarli piano piano tenendo conto che le prime cucchiaiate che versete del secondo yogurt non si vedranno subito perchè tenderanno ad affondare nel primo. Per questo versate il primo tipo di yogurt per meno della metà del vasetto così poi, con l'aggiunta dell'altro, si alzerà fino ad arrivare alla metà (a dirlo sembra complicatissimo invece è proprio una scemata!). Infine versate un po' di coulis sopra a tutto e mettete un lampone al centro di ogni vasetto.
Dato che alla fine di tutto mi era avanzato un po' di coulis, l'ho utilizzato in maniera super semplice per accompagnare un bicchierino di yogurt bianco dolce con altri lamponi... una delizia anche così!
Favolosi questi bicchierini! E quell'azienda a scopro solo ora nonostante si trovi molto vicino a casa mia! Li andrò a trovare e farò incetta dei loro nettari! Buon week end!
RispondiElimina@ saretta: ti consiglio vivamente il nettare al lampone, al ribes e all'albicocca. Sono i miei preferiti!
RispondiEliminaSUCH A BEAUTIFUL POST
RispondiEliminalove the stunning photography! Thank you so much for submitting to eRecipeCards
@ erecipecards: thank you so much! ;)
RispondiEliminache meraviglia, le tue foto sono sempre strepitose!!! complimenti anche per la ricetta, anch'io adoro i lamponi!!! ;)
RispondiElimina@ glo83: grazie mille! lamponi forever! ;)
RispondiEliminaSo lusciously indulging. I can't wait to have a refreshing treat like this.
RispondiElimina@ myfudo: thank a lot and welcome! ;)
RispondiEliminaUna "leccorniosa orchestrazione"... ma che uomo splendido doveva essere questo chef!
RispondiEliminabellissime immagini e che bontà questa ricetta! complimenti
RispondiEliminaAdoro leggere le tue storie: hai un delizioso modo di scrivere del passato, che dai l'impressione di viverlo al presente e in esclusiva.
RispondiEliminaE come se tu avessi conosciuto questo grandioso Re degli chef, anch'io ne saggio una parte da custodire gelosamente.
A proposito di lamponi e pesche, pur non riuscendo a declinare il cocco, appena capita l'occasione sono certa che usufruirò di questa tua splendida ricetta; con la certezza, tra l'altro, che mai e poi mai potrei ricreare la stessa raffinata bellezza delle tue fotografie.
Complimenti sinceri cara Agnese, e almeno tu che puoi, goditi anche per me quegli sfiziosi bicchierini di nettare che mi ricordano l'infanzia.
Un sorriso.
@ chamomollie: grazie mille per i complimenti! sei sempre molto gentile e cara. Non dire che non riuscirai mai a fare foto come le mie perchè se vuoi e hai tempo da dedicarci ci puoi riuscire di sicuro... non è mica poi così difficile! ;) Anche a me quei vasetti in vetro dei nettari ricordano molto periodi passati e li trovo adorabili, talmente tanto che li lavo e li conservo tutti...e ormai ne ho fatta una bella collezione! ;)
RispondiEliminaAgnese le tue foto sono sempre cosi belle! Rimaniamo sempre incantati!
RispondiElimina@ lerocherhotel: grazie davvero! ;)
RispondiEliminastrepitosi e superinvitanti...brava brava!
RispondiEliminaVery tasty;)love!
RispondiEliminaQueste foto sono a dir poco deliziose! Complimenti! Simo
RispondiEliminaHi Agnes , Your Raspberry and Yogurt Melba recipe has been selected to be featured in a Recipe Guessing Game. Please share the following link with your friends and fans. To play, go here: http://knapkins.com/guess_games/343?source=blog Congrats again!! :)
RispondiElimina@ christine: thank you so much! ;)
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